Escursioni di tardo autunno a Salina

L’autunno sta lentamente lasciando il passo all’inverno. Un cammino per l’appunto molto lento, che passa dai violenti scrosci di pioggia a schiarite improvvise, con temperature alte per gli standard stagionali. È durante queste giornate di sole e di cielo limpido che Salina offre il meglio di sé. I boschi verdi e le vallate che odorano di humus lasciano sensazioni penetranti, favorendo così la bassa stagione ormai inoltrata.

Le escursioni ed il trekking trovano piena realizzazione grazie ad una temperatura ottimale, potendo così visitare anfratti e sentieri in assoluta rilassatezza. Bisogna però tenere presente che già alle cinque del pomeriggio fa buio, quindi occorre cominciare la giornata per tempo. Circa quattro ore per raggiungere Monte Fossa delle Felci, la cima più alta delle Eolie, dove poter ammirare lo spettacolo delle altre isole. E poi i sentieri per Serro Capo, Monte Porri, Vallespina o magari verso la misconosciuta “Pietra che suona”…

Mentre si cammina, inoltre, se ci si affida a Umarruggiu.it, ogni escursione diverrà un felice racconto che svelerà il volto autentico del proprio percorso.

Michele Merenda